A proposito del rinvio della scadenza per la presentazione delle offerte per la realizzazione della nuova Città della Salute di Novara, il segretario regionale del PD Domenico Rossi commenta: “A molti verrà in mente – ahimè – la pièce teatrale “Aspettando Godot” di Samuel Beckett”.
“Appare evidente – spiega Rossi - che Azienda Ospedaliera e Regione non governano il processo ma lo stanno subendo: ogni volta che il traguardo è vicino succede qualcosa per cui si rende necessario un rinvio, annunciato sempre come l’ultimo e non rilevante sulla tempistica complessiva”.
“Questa volta – aggiunge Rossi - le imprese chiedono chiarimenti: non c’era tempo di fornirli entro la scadenza di fine di settembre? E se i chiarimenti non fossero sufficienti? Si rinvierà ulteriormente?”
“Invece di rinviare nuovamente la scadenza – conclude il segretario del PD - la Regione si attivi per fornire sostegno all’azienda ospedaliero-universitaria in termini di professionalità e personale dedicato al progetto così da velocizzare i tempi ed evitare altri slittamenti futuri. Sempre di più emerge la necessità di centralizzare e specializzare i processi relativi alla gestione dei partenariati pubblico-privati ed evitare lo spezzatino delle singole stazioni appaltanti”.