Dopo la cerimonia nazionale svoltasi a Roma il 21 giugno 2023, ieri, a Novara, con la partecipazione delle Autorità della Provincia, di una rappresentanza di militari del Corpo sia in servizio che in congedo e del Presidente della locale sede dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia, viene celebrato il 249° anniversario della fondazione del Corpo della Guardia di Finanza.
GDF: IMPEGNO “A TUTTO CAMPO” CONTRO LA CRIMINALITÀ A TUTELA DI CITTADINI E IMPRESE
Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023 la Guardia di Finanza di Novara ha eseguito 2.212 interventi ispettivi e 267 indagini delegate dalla magistratura ordinaria e contabile per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
CONTRASTO DELLE FRODI SUI CREDITI D’IMPOSTA E DELL’EVASIONE FISCALE
Sono stati individuati 38 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco (molti dei quali operanti attraverso piattaforme di commercio elettronico) e 22 lavoratori in “nero” o irregolari.
I soggetti denunciati per reati tributari sono 70. Il valore delle proposte di sequestro per reati in materia di imposte dirette e IVA ammonta a 16.187.786 euro mentre i sequestri effettuati ammontano a 1.070.296 euro.
Ammontano, invece, a 24 gli interventi svolti nel settore delle accise.
I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno portato alla verbalizzazione di 65 soggetti irrogando sanzioni, a vario titolo in materia di apparecchi e congegni da divertimento e intrattenimento e totem per 51.500 euro.
TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA
L’attività della Guardia di Finanza nel comparto della tutela della spesa pubblica è orientata a vigilare sul corretto utilizzo delle risorse nazionali e dell’Unione Europea per la realizzazione di interventi a sostegno di imprese e famiglie.
Le direttive operative impartite per il corrente anno mirano, in particolare, al presidio dei progetti e degli investimenti finanziati con risorse del PNRR. ciò anche in ragione del ruolo affidato al Corpo nell’ambito del sistema di governance del Piano.
L’impegno a tutela della corretta destinazione delle misure introdotte dalla legislazione emergenziale ha riguardato anche i contributi a fondo perduto e i finanziamenti bancari assistiti da garanzia, con l’esecuzione di 50 controlli che hanno portato alla denuncia di 3 soggetti per l’indebita percezione di 83.615 euro.
Complessivamente sono stati 393 gli interventi in materia di spesa pubblica a tutela dei principali flussi di spesa dagli appalti agli incentivi alle imprese, dalla spesa sanitaria alle erogazioni a carico del sistema previdenziale, dai fondi europei alla responsabilità per danno erariale.
A queste si aggiunge un’indagine delegata dalla magistratura nazionale ed europea (EPPO) che ha consentito di avanzare all’A.G. una proposta di sequestro preventivo pari ad euro 529.029,54 ed al successivo sequestro, in via diretta della somma di euro 53.194,28 ed euro 475.835,26 per equivalente mediante il sequestro di un bene immobile.
Le frodi scoperte dai Reparti in danno della spesa previdenziale, assistenziale e sanitaria sono state pari a 2.645.322 euro. Si tratta di attività che hanno quasi sempre una ricaduta sul versante erariale, nell’ambito del quale sono stati segnalati alla Magistratura contabile danni per 7.203.898 euro, a carico di 17 soggetti.
Un impegno importante è stato dedicato al controllo degli appalti, anche in ragione del ruolo che rivestiranno tali procedure nell’ambito del PNRR, in vista del quale la Guardia di Finanza sta affinando strumenti di analisi e moduli operativi, in collaborazione con le Amministrazioni responsabili della gestione e dell’attuazione dei progetti e degli investimenti. Una persona è stata denunciata per reati in materia di appalti, corruzione e altri delitti contro la Pubblica Amministrazione.
CONTRASTO DELLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ED ECONOMICO-FINANZIARIA
In materia di riciclaggio e auto-riciclaggio sono stati eseguiti 15 interventi, che hanno portato alla denuncia di 42 persone. Il valore del riciclaggio accertato si è attestato a 32.096.649 euro con la formulazione di proposte di sequestro alla Magistratura per 31.053.079 euro e con sequestri effettuati pari a 576.378 euro.
Complessivamente sono state approfondite 335 segnalazioni per operazioni sospette.
In materia di reati fallimentari e bancari sono stati denunciati all’A.G. 40 soggetti con la segnalazione di 8.080.792 euro di patrimoni risultati distratti.
Nel comparto operativo dedicato alla sicurezza della circolazione dell’euro sono stati denunciati 14 soggetti di cui 1 tratto in stato di arresto.
In applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 34 soggetti ed ammonta a 6.959.143 euro il valore dei beni mobili, immobili, aziende, quote societarie e disponibilità finanziarie proposti all’A.G. per l’applicazione delle misure ablatorie.
Sono stati altresì svolti 8 accertamenti nei confronti di altrettanti soggetti connotati da c.d. “pericolosità economico-finanziaria”, ovvero coloro che per condotta e tenore di vita, debba ritenersi che vivano abitualmente, anche in parte, con i proventi derivanti da ogni genere di attività delittuosa, in particolare di natura tributaria, societaria, fallimentare, ecc.., ed ammonta a 1.575.468 euro il valore dei beni mobili, immobili, aziende, quote societarie e disponibilità finanziarie proposti per il sequestro
Ulteriori 131 accertamenti sono stati svolti su richiesta del Prefetto, la maggior parte dei quali in funzione del rilascio della documentazione antimafia.
Nel periodo in esame sono stati sequestrati circa 2.430 grammi di sostanze stupefacenti, tra hashish e marijuana denunciando all’A.G. 6 soggetti (di cui 5 in stato di arresto) e segnalandone 8 all’Autorità Prefettizia.
Il contrasto ai traffici illeciti, in generale, viene assicurato anche nell’ambito del Servizio “117”, oggetto di recenti interventi in campo operativo, addestrativo e tecnico logistico, finalizzati a incrementare la prontezza operativa e l’efficacia di intervento delle pattuglie sul territorio a riscontro delle segnalazioni del cittadino.
Sul versante della tutela del mercato dei beni e dei servizi, sono stati svolti 21 interventi che hanno portato alla denuncia all’Autorità Giudiziaria di 4 soggetti, sottoponendo a sequestro 279.731 prodotti industriali contraffatti, con falsa indicazione del made in Italy, non sicuri e in violazione della normativa sul diritto d’autore.
L’attività del Corpo a tutela dei consumatori è stata orientata al contrasto dell’illecita commercializzazione di prodotti non sicuri operando nr. 15 interventi conclusisi con il sequestro di nr. 7.931 articoli e la denuncia di nr. 1 soggetto all’A.G.