Cronaca - 22 maggio 2023, 18:18

Tragedia funivia: morta mamma di una vittima, un anno fa aveva protestato

“Si sono dimenticati tutti di noi – aveva scandito tra le lacrime di rabbia – e non ci hanno fatto neppure le condoglianze"

Tragedia funivia: morta mamma di una vittima, un anno fa aveva protestato

L’anno scorso la sua voce si era levata forte, quasi in rappresentanza di tutti i parenti delle vittime del drammatico schianto del Mottarone. "È una vergogna” – aveva detto Teresa Pelaggi, mamma di Elisabetta Personini, 38 anni, morta tra i rottami della cabina 3 della funivia con il compagno Vittorio Zorloni, 55 anni, e il loro bambino Mattia, che aveva 5 anni.

“Si sono dimenticati tutti di noi – aveva scandito tra le lacrime di rabbia – e non ci hanno fatto neppure le condoglianze. Io ho dovuto anche chiedere un prestito per pagare la sepoltura”.

Quest’anno al triste anniversario della tragedia, la signora Teresa non ci sarà. Non è sopravvissuta al dolore di vedere morire le persone più care che aveva in un modo così tragico: è morta poche settimane dopo quelle frasi rabbiose e insieme dolenti, a ferragosto del 2022. Teresa Pelaggi aveva 71 anni. Viveva ancora a Carlazzo, nell’Alto Lario, in provincia di Como, piccolo comune dove era nata Elisabetta, che poi si era trasferita a Vedano Olona, nel Varesotto, dove si era costruita una famiglia con Vittorio.

Arrivavano entrambi da due matrimoni finiti, ed avevano ritrovato la gioia di vivere in un nuovo legame da cui era nato il piccolo Mattia. Si sarebbero sposati civilmente meno di un mese dopo la maledetta domenica al Mottarone. Quest’anno al Mottarone la signora Teresa, con i suoi capelli grigi raccolti, e il viso scavato dal dolore, non ci sarà. Forse arriverà l’altro figlio Patrick. La sofferenza di una intera famiglia oggi è solo nelle sue mani.

ECV

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