Vince Bonaccini, ma il risultato è fortemente condizionato dall’esito “blindato” nel voto nel circolo di Borgomanero.
Si sono concluse domenica sera le operazioni di voto nei circoli del Partito Democratico della provincia di Novara. Anche nel novarese la partita è stata tra Elly Schlein e Stefanio Bonaccini, con le altre due mozioni fuori gioco, anche se Gianni Cuperlo ha fatto registrare un risultato di oltre tre punti migliore rispetto a quella che è attualmente la media nazionale, dalla quale mancano ancora i circoli di Lazio e Lomdardia che voteranno ancora per questa settimana.
Questi comunque i risultati definitivi nel novarese: votanti 478. Gianni Cuperlo 52 (10,90%), Stefano Bonaccini 265 (55,56%), Paola De Micheli 6 (1,26%), Elly Schlein 154 (32,29%).
Da sottolineare come la mozione Schlein abbia vinto largamente il congresso di Novara città e si sia affermata a Borgoticino e Castelletto Ticino e più di misura ad Arona. Il risultato della mozione Bonaccini, a cui aderiscono, tra gli altri, il segretario provinciale Rossano Pirovano e il segretario regionale in pectore Domenico Rossi è stato determinato in misura dai voti del circolo di Borgomanero, dove l’adesione alla candidatura del governatore dell’Emilia Romagna da parte dell’ex senatrice Franca Biondelli e del suo gruppo ha spostato 111 dei 118 voti su Bonaccini: si tratta di poco meno di metà del totale provinciale.
Ora il prossimo passaggio saranno le primarie aperte, in programma il 26 febbraio. In via di definizione in queste ore le sedi di seggio in tutta la provincia.
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