Dopo quattro anni di lavoro il progetto europeo Pactesur è giunto al termine. Con una cerimonia svoltasi nello “Square Brussels Convention Centre”, Anci Piemonte e il Comune di Torino, assieme alle città di Nizza e Liegi, hanno firmato ufficialmente la dichiarazione di Bruxelles.
Il documento si pone l’obiettivo ambizioso di rendere più sicuri ed inclusivi gli spazi pubblici, ripensando strumenti e prospettive con particolare riguardo al tema delle minacce terroristiche e alla sicurezza negli spazi aperti o affollati. Alla firma dell’accordo, in rappresentanza di Anci Piemonte, ha partecipato il vicepresidente dell’associazione e vicesindaco di Borgomanero, Ignazio Stefano Zanetta.
“Se è vero che le grandi città sono le più esposte alla minaccia del terrorismo e a nuovi tipi di minacce - ha detto Zanetta - possiamo affermare che, anche nei Comuni minori, il rischio zero non esiste. In occasione di fiere, sagre, rassegne, eventi popolari e folcloristici, anche i piccoli centri si trovano ad affrontare situazioni complesse. Ecco dunque che le regole e le buone pratiche delle città più grandi diventano letteralmente un faro per tutti i nostri amministratori, indipendentemente dalle dimensioni del loro Comune. Il nostro obiettivo ultimo è dunque quello di riuscire a combinare le soluzioni delle grandi città con le esigenze dei piccoli centri”.