Percepivano il reddito di cittadinanza senza averne diritto, grazie a documentazioni false presentate in fase di domanda tra il 2019 e il 2021. Scoperti dai carabinieri, sono stati denunciati.
Si è così conclusa nella giornata di oggi la prima fase dell'operazione "Basic Income" portata a termine dai carabinieri del Comando provincia di Novara. L'indagine ha portato alla scoperta di 78 persone, cittadini italiani e stranieri, che hanno presentato false certificazioni in sede di presentazione della domanda per percepire il reddito di cittadinanza, che gli è stato poi effettivamente erogato.
L'indagine dei militari dell'Arma, svolta non la collaborazione dell'Inps e di diversi Comuni della provincia di Novara, ha accertato l'erogazione indebita complessiva di circa 430mila euro, "per la quale - commentano dal Comando provinciale dei carabinieri - sono già iniziate le relative azioni di recupero del denaro corrisposto".