La comunità di Casalvolone si mobilita, insieme alla parrocchia, per restaurare il portone principale della chiesa di San Pietro Apostolo; al loro fianco Fondazione Comunità Novarese.
Datato intorno al XVIII secolo, rispetto alla facciata anteriore, il portone risulta realizzato in legno di larice e con lo zoccolo inferiore in rovere. L’assito posteriore, invece, è in legno di abete. In origine realizzato di dimensioni più ridotte, in seguito all’innalzamento della facciata della chiesa all’inizio del XIX secolo, il portone è stato allargato e rialzato riproponendo, nelle aggiunte, la pannellatura originaria. A rendere urgente oggi un intervento di restauro è lo stato di degrado che, oltre a deturparlo, ne ha compromesso le caratteristiche funzionali e statiche.
Contestualmente, il progetto si propone anche di intervenire sui due portoni d’ingresso laterali della chiesa realizzati negli anni Sessanta. Anche questi ulteriori portoni versano in pessime condizioni di conservazione e rendono auspicabile una sostituzione completa con altri che ripropongano l’essenza lignea e i motivi decorativi propri del portone principale.
FCN crede nell’iniziativa e ha scelto di sostenerla con l’attivazione di una campagna di raccolta fondi. Chiunque può contribuire a realizzare il progetto, donando QUI.
“In questi mesi – commenta il Direttore Generale di FCN, Gianluca Vacchini – ci siamo affiancati alla piccola comunità di Casalvolone per affrontare un progetto sicuramente impegnativo ma che, fin da subito, si è dimostrato importante per gli abitanti che hanno saputo coinvolgere la cittadinanza. In poche settimane sono stati raccolti già oltre 5.000 euro: primi passi che dimostrano l’ascolto e la fiducia nei nostri confronti e che sono un ottimo punto di partenza per realizzare l’opera intera”.
“Il grande portale settecentesco della chiesa parrocchiale di Casalvolone – spiega il parroco, don Rinaldo Vanotti – necessita di intervento per essere conforme alla maestosa facciata del tempio sacro. Sia il portone principale sia i due portoni laterali d’ingresso della parrocchiale meritano di tornare agli antichi fasti per riportare la chiesa alla sua bellezza originaria e la nostra piccola comunità, guidata e sostenuta dalla Fondazione, si sta dando molto da fare per raggiungere l’obiettivo”.