Sono in tutto quattro gli altri comuni della Provincia di Novara oltre a Borgomanero chiamati a scegliere il sindaco e a rinnovare il consiglio comunale.
E in tre su quattro a conferma di una tendenza molto diffusa soprattutto nei piccoli centri, c’è un solo candidato. Accade così a Cavaglio d'Agogna, Casalvolone e Biandrate , dove l’unico competitor da battere per i candidati in campo sarà l’astensionismo: infatti in caso di candidatura unica la legge prevede che nei comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti l’elezione sia valida solo se partecipa al voto il 40% più uno degli aventi diritto.
A Cavaglio d’Agogna corre Enrica Tacca, 43 anni, architetto, alla guida della lista civica “Insieme”.'assessore uscente all’ urbanistica, edilizia pubblica e privata, e lavori pubblici.
A Biandrate è in campo un candidato storico, Luciano Pigat, 69 anni, con la lista “Servire Biandrate”. Pigat è stato sindaco a più riprese: dal 1988 al 1990, e poi fino al 1995. Nuovamente eletto nel 2012 ha vinto ancora nel 2017 e punta ora a terzo mandato consecutivo.
Un solo candidato anche a Casalvolone, dove Ezio Piantanida si ricandida a 77 anni per un secondo mandato consecutivo (e per la quarta volta complessivamente) con la lista «Nodo di canapa, Uniti e concreti».
Solo nel quarto comune al voto, Divignano, la sfida sarà reale, con due candati in contrapposizione. In lizza il sindaco uscente, Gianluca Bacchetta, 53 anni, e Luciano Carlana, 70 anni, pensionato, consigliere uscente, che fino alla fine di novembre era stato vice sindaco, per poi rompere con Bacchetta. Carlana i presenta alla testa della lista “Divignano per te”.