È partito nella mattinata del 7 aprile il camion che trasporterà in Ucraina 20 quintali di riso baldo che Cna Piemonte Nord ha acquistato a prezzo convenzionato da un produttore locale per sostenere la popolazione affamata per gli effetti del conflitto in atto.
Seguendo le indicazioni di padre Yuriy Ivanyuta, sacerdote dell'Esarcato apostolico dei cattolici ucraini di rito bizantino per le Diocesi di Novara e Vercelli e punto di riferimento per la comunità ucraina, l'associazione di categoria ha individuato il modo per aiutare concretamente le zone del Paese più in difficoltà.
Alla richiesta di inviare cibo è stato spontaneo pensare al riso, prodotto del nostro territorio, un alimento sano e adatto a tutti, facile da cucinare.
Cna ha inoltre attivato una raccolta fondi a livello nazionale, con l’apertura di un conto corrente tramite il quale è possibile far confluire i contributi volontari degli imprenditori e dei lavoratori.
La raccolta fondi terminerà il prossimo 31 ottobre e verrà effettuata una puntuale valutazione sulle modalità e sulla destinazione degli interventi umanitari che verranno attivati, garantendo il più efficiente utilizzo delle somme raccolte: conto corrente bancario N. 3300 intestato a “Fondo solidarietà per il popolo ucraino”, Iban IT90N0103003201000003300022, Banca Monte dei Paschi di Siena.
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