Attualità - 17 marzo 2022, 13:20

Personale di Asl Novara all’albergo Parmigiano per assistere i profughi ucraini

Tra team sanitario e ospiti della struttura si è creato da subito un clima di collaborazione favorito dalla presenza di una collega di nazionalità ucraina

Nella foto il gruppo del SISP con la collega vaccinata

Nella foto il gruppo del SISP con la collega vaccinata

Nel pomeriggio di martedì 15 marzo, personale sanitario e amministrativo, del Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’Asl Novara si è recato presso l’Albergo Parmigiano di Novara per portare assistenza ai cittadini Ucraini, fuggiti dalla guerra. Si tratta del secondo intervento, un primo team, infatti, si era recato nella struttura di accoglienza lo scorso martedì.

Durante le uscite vengono eseguiti tamponi rapidi per Covid 19 e vengono raccolte informazioni sullo stato di salute e sullo stato vaccinale delle persone qui rifugiate. Si valuta inoltre l ‘eventuale necessità di interventi e/o fornitura di dotazioni sanitarie.

Tra team sanitario e profughi si è creato da subito un clima di collaborazione favorito dalla preziosa presenza di una collega di nazionalità ucraina. Oltre all’esecuzione dei tamponi sono stati creati documenti necessari per l’assistenza sanitaria in Italia e sono state prenotate prestazioni sanitarie. Durante l’intervento di oggi è stata inoltre accompagnata al Salone Borsa per la somministrazione della terza dose, una collega Ucraina che ne aveva espressamente fatto richiesta.

Nella foto il gruppo del SISP con la collega vaccinata

C.S.

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