“Sono emozionato”. Non nasconde le proprie sensazioni il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, che il 24 gennaio si recherà a Roma per l’elezione del nuovo presidente della Repubblica.
La convocazione ufficiale al Governatore è arrivata questa mattina e ha strappato un sorriso a Cirio:
“Sono emozionato perché non ho mai avuto l’onore di eleggere il presidente della Repubblica: la figura del Capo dello Stato è una figura in cui ripongo grande fiducia, istituzionalmente parlando. Sarà l’origine sabauda o il fatto che fa parte della mia cultura, ma sento il peso e la responsabilità di partecipare come grande elettore a quest’elezione”
Le operazioni di voto inizieranno lunedì 24 alle ore 15 e, verosimilmente, si protrarranno per giorni: “E’ prevista una votazione al giorno per problemi di assembramento” ha ricordato il Governatore. Se così dovesse essere, Cirio viaggerà dalla capitale a Torino, per non distogliere troppe attenzioni al Piemonte in un momento considerato cruciale nella lotta al Covid: “Avremo più giorni per lavorare a Roma, ma io viaggerò: a Torino ho incombenze altrettanto importanti e da cui non ci si può distrarre, come la campagna vaccinale”.
Quasi impossibile, come ha ricordato Cirio, che il nuovo presidente della Repubblica possa uscire al primo turno: “I numeri necessari per l’elezione alle prime chiame sono elevati, si presume sia difficile raggiungerli per chiunque”.





