Cultura - 24 novembre 2021, 10:00

La Provincia di Novara presenta il progetto ‘Palcoscenico’ contro la violenza sulle donne

Foti:"sarà inoltre esposta un’installazione, realizzata dagli artisti novaresi Fabrizio Molinario e Massimo Romani”

La Provincia di Novara presenta il progetto ‘Palcoscenico’ contro la violenza sulle donne

"I numerosi episodi di violenza nei confronti delle donne e i numerosi femminicidi che, negli ultimi giorni, si sono verificati a livello nazionale sono la dimostrazione che il percorso di tutela è ancora molto lungo e che la sensibilizzazione dell’opinione pubblica deve essere una costante da parte delle Istituzioni e della società civile e la Provincia di Novara sarà ancora, come sempre, in prima linea".

La consigliera delegato alle Pari opportunità Elena Foti rimarca questo aspetto presentando il progetto Palcoscenico "che il nostro servizio – sottolinea la consigliera – ha predisposto per dare un messaggio d’impatto in occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Il mezzo è quello del videoclip che è stato realizzato con la collaborazione con il regista novarese Marco Paracchini e dell’associazione Ufaf onlus presieduta da Ketty Furlan".

Il video, che sarà diffuso attraverso i canali istituzionali dell’Ente nella giornata del 25 novembre, ha visto il regista al lavoro con lo staff formato dall’attrice e ballerina Letizia Guzzi, dall’aiuto regista Ludovica Renaldo, dall’operatore video Matteo Ardizzone, dalla fotografa Irene De Lucia e dalla truccatrice Letizia Pirola.

"La clip – spiega la consigliera – è stata realizzata al teatro dell'Istituto "San Lorenzo" Salesiani Novara e racconta come la violenza nei confronti della donna si concretizzi attraverso numerose azioni che vincolano ogni sua libertà e il suo essere persona. Ricordo inoltre che la Provincia promuove, come ogni anno, tutte le iniziative dedicate alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che ci sono state comunicate dai Comuni del nostro territorio".

In questi giorni, nel quadriportico di palazzo Natta, "sarà inoltre esposta un’installazione, realizzata dagli artisti novaresi Fabrizio Molinario e Massimo Romani, sul tema della violenza contro le donne. Quest’opera è stata messa a disposizione della Provincia da Veronica Armani, titolare della galleria Vivace di Novara, che ringraziamo per la costante collaborazione con il nostro Ente. Si tratta di due sedie sulle quali sono sedute bambole con il volto celato. Come hanno spiegato gli artisti, le sedie rappresentano l’ambiente domestico nel quale avvengono i femminicidi. Le bambole sedute hanno il volto celato: come tutte le donne che subiscono violenze non si conoscono, se non dopo che hanno subito la violenza. Quest’anno circa sessanta donne hanno chiesto aiuto, ma non ce l’hanno fatta: per ricordarle i loro nomi sono stati scritti sul retro delle sedie".

C.S.

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