Spiagge (forse) un po’ meno pulite e acque un po’ meno limpide, ma il Piemonte tiene a livello italiano. La nostra regione, conosciuta soprattutto per le montagne, conserva le sue Bandiere blu anche nel 2021. Si tratta dell'iniziativa organizzata dalla Ong danese “Fee”, Foundation for Environmental Education, simbolo della sostenibilità ambientale.
Sono “solo” due, però, quelle assegnate quest'anno: Cannero Riviera nella provincia del Vco e Gozzano per la vicina Novara. Hanno perso il riconoscimento, invece, Cannobio e Arona, entrambi sul Verbano. Per quanto riguarda Cannobio, è palpabile la delusione degli amministratori locali, il sindaco Gianmaria Minazzi primo fra tutti che ha annunciato ricorso alla Fee, costretti ad ammainare la bandiera -che pur significava qualcosa anche solo a livello di immagine- che sventolava da svariati anni. Le sue spiagge restano, comunque, tra le più ricercate del Vco, anche dagli stranieri che giungono da oltre confine. “La mancata assegnazione - commenta un cannobiese – qui viene vissuta come un'ingiustizia, anche perché quest'anno arriva in un momento particolare del settore turismo, travolto ancora più di altri dallo tsunami del Covid, sospeso fra ambizioni di ripresa e preoccupazioni per quelle che saranno le indicazioni su come ripartire con le attività”. “Non volevamo regali - ha fatto eco un secondo cittadino - ma se è vero che siamo passati da un giudizio eccellente a buono, forse avrebbero dovuto spiegare meglio il valore dei campionamenti, per questo sono favorevole al ricorso”. “E’ un grande orgoglio ed è la 17° volta di fila. Abbiamo mantenuto il grande lavoro fatto negli anni precedenti e voglio ringraziare i dipendenti comunali per il loro prezioso contributo”, così invece l'assessore al turismo di Cannero Riviera Albertella sulla riconferma della Bandiera blu anche in questo 2021, unica nel Vco.
Sul fronte delle Bandiere blu per i laghi italiani a fare la parte del leone è stato il Trentino, con dieci lidi premiati. Segue il Piemonte, con due strutture che hanno ricevuto il riconoscimento (due in meno rispetto all'ultima rilevazione) e la Lombardia, con una sola bandiera blu, quella di Gardone Riviera. I lidi lacustri che hanno ricevuto il vessillo, lo ricordiamo, sono "simbolo di eccellenza sui fronti della sostenibilità nella gestione del territorio, della cura del turista e della sua sicurezza, dell'attenzione ai servizi, uniti al desiderio di ripartire con la stagione turistica". Esclusa quest'anno, si diceva, la spiaggia delle Rocchette, da sempre fiore all'occhiello di Arona, la cui amministrazione "si riserva di compiere ogni possibile passo per chiarire con la Fee, e lavorare da subito affinché il giudizio sulle acque del lido da sufficiente diventi eccellente - ha affermato all'agenzia Ansa il sindaco Federico Monti - in modo che, già dal prossimo anno, si possa riottenere la prestigiosa Bandiera blu". L'esclusione dalla Bandiera blu è stata accolta "con immenso dispiacere" dal primo cittadino, che ricorda gli sforzi fatti per "migliorare le condizioni della spiaggia" delle Rocchette, con riqualificazioni e miglioramenti strutturali, nonché "l'enorme lavoro di bonifica del lago e non solo”. E anche Legambiente è intervenuta sulla mancata riconferma del riconoscimento ad Arona: “Auspichiamo che questa battuta d'arresto costituisca per l'amministrazione uno stimolo per intraprendere politiche ambientali più incisive ed efficaci”.
SU