Solidarietà ai gestori degli impianti sciistici alla Piana di Vigezzo, che oggi hanno tenuto le piste aperte, viene manifestata in una nota dal presidente del gruppo Lega Salvini Piemonte, Alberto Preioni.
“Un gesto di protesta motivato che condividiamo e che coinvolge tutti i comprensori del nostro Paese. I gestori della società della stazione ossolana – spiega – hanno difeso il loro lavoro e, valutate le continue promesse non mantenute da parte del ministro Roberto Speranza, hanno soltanto fatto bene. D’altronde la rabbia e l’umiliazione causate dall’ennesimo stop giunto soltanto ieri sera sono più che comprensibili e giustificabili - prosegue Preioni -: stiamo parlando di una categoria, quella che vive e lavora grazie alle attività della montagna, che è stata messa letteralmente in ginocchio dalla mancanza di una direzione precisa, prima ancora che dagli effetti della pandemia. Parlo non solo dei grandi operatori, ma anche e soprattutto degli stagionali, dei maestri di sci, dei ristoranti, dei bar e dei rifugi. Nei loro confronti il danno è colossale e a tutti loro dico: noi non ci arrendiamo e deve essere chiaro che l'impegno della Lega, nei territori, in Regione e ora anche a Roma grazie all'azione dei neo ministri, prosegue con rinnovato vigore per far sì che si possa tornare a sciare in sicurezza e vivere la montagna nella sua piena totalità. Sullo sci – denuncia Preioni – sono mancate serietà e correttezza e la stagione rischia ora di finire in farsa, perché così stiamo facendo fallire un intero settore. Si paghino i danni agli operatori – conclude il presidente del gruppo Lega Salvini Piemonte – e si riconoscano velocemente i ristori. Noi faremo la nostra parte fino in fondo”
Intanto, sempre in tema di sostegno ai comprensori sciistici, è di oggi la notizia di un ordine del giorno in consiglio regionale con cui lo stesso Preioni, dopo aver espresso la propria vicinanza alle imprese e ai lavoratori del comparto, “impegna la giunta e gli assessori competenti a porre in essere tutte le azioni necessarie alla copertura dei danni da loro subiti” e impegna altresì la giunta “a sostenere ogni azione legale che gli operatori del settore decideranno di porre in essere contro la decisione del ministero alla Salute”.
Lega Salvini Piemonte: “Solidarietà ai gestori degli impianti sciistici della Piana di Vigezzo che hanno tenuto le piste aperte”
Ordine del giorno in consiglio regionale a sostegno dei comprensori. Preioni: “Si paghino i danni agli operatori e si riconoscano velocemente i ristori. Noi faremo la nostra parte fino in fondo”
Solidarietà ai gestori degli impianti sciistici alla Piana di Vigezzo, che oggi hanno tenuto le piste aperte, viene manifestata in una nota dal presidente del gruppo Lega Salvini Piemonte, Alberto Preioni. “Un gesto di protesta motivato che condividiamo e che coinvolge tutti i comprensori del nostro Paese. I gestori della società della stazione ossolana – spiega – hanno difeso il loro lavoro e, valutate le continue promesse non mantenute da parte del ministro Roberto Speranza, hanno soltanto fatto bene. D’altronde la rabbia e l’umiliazione causate dall’ennesimo stop giunto soltanto ieri sera sono più che comprensibili e giustificabili - prosegue Preioni -: stiamo parlando di una categoria, quella che vive e lavora grazie alle attività della montagna, che è stata messa letteralmente in ginocchio dalla mancanza di una direzione precisa, prima ancora che dagli effetti della pandemia. Parlo non solo dei grandi operatori, ma anche e soprattutto degli stagionali, dei maestri di sci, dei ristoranti, dei bar e dei rifugi. Nei loro confronti il danno è colossale e a tutti loro dico: noi non ci arrendiamo e deve essere chiaro che l'impegno della Lega, nei territori, in Regione e ora anche a Roma grazie all'azione dei neo ministri, prosegue con rinnovato vigore per far sì che si possa tornare a sciare in sicurezza e vivere la montagna nella sua piena totalità. Sullo sci – denuncia Preioni – sono mancate serietà e correttezza e la stagione rischia ora di finire in farsa, perché così stiamo facendo fallire un intero settore. Si paghino i danni agli operatori – conclude il presidente del gruppo Lega Salvini Piemonte – e si riconoscano velocemente i ristori. Noi faremo la nostra parte fino in fondo”.
Intanto, sempre in tema di sostegno ai comprensori sciistici, è di oggi la notizia di un ordine del giorno in consiglio regionale con cui lo stesso Preioni, dopo aver espresso la propria vicinanza alle imprese e ai lavoratori del comparto, “impegna la giunta e gli assessori competenti a porre in essere tutte le azioni necessarie alla copertura dei danni da loro subiti” e impegna altresì la giunta “a sostenere ogni azione legale che gli operatori del settore decideranno di porre in essere contro la decisione del ministero alla Salute”.