"Finalmente, dopo anni di difficoltà economica, la nostra Provincia può ripartire su più fronti grazie al nuovo Documento unico di programmazione per il biennio 2021-2023: un passo molto importante, che ci consentirà di intervenire in diversi settori, potenziando l’attività dell’Ente e, in particolare, il personale".
La consigliera delegata al Bilancio e Tributi Monia Mazza rimarca "la serie di scelte strategiche da parte dell’Amministrazione" che stanno alla base del Dup approvato durante la seduta del Consiglio provinciale del 30 dicembre.
"Va ricordato – spiega la consigliera – che la finalità del Dup è riunire in un solo documento, posto a monte del Bilancio di previsione, le analisi, gli indirizzi e gli obiettivi che devono guidare la predisposizione dello stesso Bilancio, del Piano economico generale e la loro successiva gestione. La tentazione di costruire un Dup fondato solo sull’impatto dell’emergenza Covid-19 è stata forte e non si può dire che gli “effetti collaterali” della pandemia non pervadano, nei fatti, molti degli interventi che l’Ente si troverà a porre in essere nel periodo considerato. Tuttavia, in un orizzonte di programmazione bisogna pensare a raggiungere risultati stabili, utili alla collettività indipendentemente del momento emergenziale, che va governato, ma non deve diventare preponderante".
Le risorse finanziarie, specie quelle derivanti da contributi destinati a finanziare gli investimenti sulle funzioni fondamentali, "stanno cominciando ad affluire. Non va trascurata – prosegue la consigliera - la difficoltà di gestire il complesso sistema di cofinanziamenti e rendicontazioni che ne deriva, ma lo stanziamento di queste risorse permetterà all’Ente di intervenire in modo significativo sulla sicurezza degli edifici scolastici e delle strade. La chiusura del piano di riequilibrio al 1° gennaio permetterà all’Ente di disporre di maggiori risorse di parte corrente, ma questo non farà venir meno l’oneroso prelievo di risorse proprie dovuto quale contributo alla finanza pubblica. Nei giorni scorsi sono state rese note le modalità di riparto del contributo di 180 milioni di euro, per il 2021 e successivi, per l'esercizio delle funzioni fondamentali, previsto dalla legge L.205/17: le attribuzioni per il nostro Ente sono state quantificate in 420.000 euro. Su queste basi è stato predisposto il nostro Dup, che evidenzia in modo analitico tutte le necessità cui sarebbe necessario far fronte ed evidenzia quelle cui si darà priorità con le risorse disponibili, secondo i contenuti prescritti dal Principio contabile applicato alla programmazione".
Sul documento l’organo di revisione "ha espresso parere favorevole attestando la sua coerenza, attendibilità e congruità. La sezione operativa del Dup – dettaglia la consigliera - contiene, in particolare, oltre al Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari e il Programma triennale Lavori pubblici, la Programmazione biennale di forniture e servizi, che hanno un importo stimato pari o superiore a 40.000 euro, predisposto secondo lo schema approvato con Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per oltre 5 milioni, dei quali 2.943.844.80 nel primo anno".
In considerazione della Programmazione triennale fabbisogni del personale della sezione operativa "va sottolineato che il decreto Milleproroghe ha profondamente innovato i vincoli e gli adempimenti correlati al reperimento di risorse umane per la Province. Il legislatore ha finalmente recepito l’esigenza delle province di tornare ad assumere, soprattutto figure specialistiche ed ha pertanto abrogato il comma 421 dell’articolo 1 della legge n. 190/2012 che stabiliva il tetto di spesa massimo nel cinquanta per cento di quello ante riforma. Tuttavia, pur avendo rimosso questa pesante limitazione, è stato previsto un nuovo regime di vincoli, per la cui corretta attuazione si dovrà attendere l’emanazione dello specifico decreto secondo il Dl n. 34/2019. Il decreto, che avrebbe dovuto essere adottato entro sessanta giorni, tarda a vedere la luce e fino a quel momento si dovrà dare applicazione alla normativa previgente in materia di assunzioni. Pertanto – spiega la consigliera - la capacità di assunzione di personale a tempo indeterminato è stata calcolata in base alle disposizioni della Legge n. 205/2017. Con questo budget l’Amministrazione intende procedere alla copertura di otto nuove figure professionali: un istruttore direttivo tecnico da destinare al Servizio Viabilità, un istruttore direttivo amministrativo da destinare ai Servizi Tecnici, un istruttore direttivo amministrativo da destinare alla Funzione Sua, un istruttore direttivo amministrativo da destinare alla Funzione Bilancio e programmazione economica, un istruttore amministrativo da destinare all’Ufficio Contratti, un istruttore amministrativo da destinare all’Avvocatura, un agente di Polizia Provinciale e un impiegato amministrativo con funzioni di custode da destinare al Servizio Edilizia. Queste figure verranno acquisite attraverso concorso o utilizzo di graduatorie vigenti di altri Enti, senza preventivo esperimento delle procedure di mobilità".
Monia Mazza precisa che "il programma di assunzioni potrà comunque essere oggetto di revisione ed ampliamento alla luce delle disposizioni meno restrittive che scaturiranno dall’approvazione del citato decreto ministeriale".
Per quanto riguarda in particolare il Programma triennale lavori pubblici contenuto nella sezione operativa del Dup, "l’Amministrazione – conclude la consigliera - ha previsto sul triennio 2021-2023 lavori per 18.913.613.18, dei quali 4.122.607.67 euro sul 2021. I lavori 2021 sono finanziati quasi interamente da entrate aventi destinazione vincolata, come contributi statali e regionali, con una quota di cofinanziamento attraverso risorse proprie di 1.086.610,55 euro: un’ulteriore prova che l’Ente, dopo anni, torna a investire in maniera diretta e significativa sul nostro territorio".