L’emergenza Covid ha portato all’incremento dei tentativi di truffa ai danni dei cittadini i quali vengono contattati telefonicamente da sedicenti operatori del Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore della Carità di Novara sostenendo che un parente sia ricoverato e che necessiti di ingenti quantità di danaro.
A segnalare i tentativi di truffa è proprio la Direzione del nosocomio novarese ribadendo che non vengono mai richiesti soldi telefonicamente e che qualora si venga contattati dai malviventi di allertare tempestivamente le forze dell’ordine.