Rave party sventato, nel fine settimana, nel novarese: a Cerano centinaia di ragazzi stavano per dar vita a un raduno senza controlli, tanto più pericoloso in questo periodo di pandemia.
Nella serata di sabato 10 ottobre polizia, carabinieri e guardia di finanza sono intervenuti a Cerano su segnalazione della Polizia locale che aveva notato diverse persone all'interno di un capannone dismesso. All'arrivo, le forze dell'ordine hanno trovato gli organizzatori che stavano preparando casse, consolle e generatori di corrente per dare il via alla festa.
A quel punto sono scattate le contromisure, le forze dell'ordine hanno allontanato i ragazzi che stavano raggiungendo il capannone e altre pattuglie delle forze dell'ordine hanno intercettato sulla strada e allontanato circa 300 persone provenienti da tutto il nord Italia.
I materiale portato nel capannone è stato sequestrato e sei persone (gli organizzatori del rave) sono stati denunciati per invasione di terreni e danneggiamenti; una di loro anche per aver fornito una falsa identità al pubblico ufficiale che stava verbalizzando