E’ stato recuperato nel primo pomeriggio di giovedì il corpo di Enrico Faraglia, il barbiere 67enne di Nonio, inghiottito dalle acque del lago d’Orta lunedì. Mercoledì il corpo era stato individuato a 140 metri di profondità dal robot dei Vigili del fuoco. E proprio il robot ha riportato il corpo ad un’altezza che ha permesso ai sommozzatori di riportarlo in superficie. Il corpo di Faraglia è stato poi portato in un cantiere nautico per essere ricomposto.