Sui voucher scuola l'errore umano, se di questo si tratta, non cancella la responsabilità di una giunta che non garantisce adeguati fondi per il diritto allo studio.
La questione dei voucher che, in pochissime ore, sono stati promessi a 45.000 persone e subito revocati ha in realtà fatto emergere il problema ben più grave della mancanza di fondi per il diritto allo studio.
Invece di puntare il dito contro chi ha sbagliato la Giunta Cirio si assuma la responsabilità di aumentare le risorse a copertura totale delle graduatorie.
In questa direzione il governo stanzierà per il Piemonte ben 9 milioni per l'acquisto di libri. Risorse che si sommano agli abituali fondi per il diritto allo studio e che saranno erogati direttamente alle scuole.