L’assessore all’Ambiente della Regione Piemonte, Matteo Marnati, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“SEA ha recentemente presentato il Masterplan di Malpensa, che proietta l’aeroporto varesino al 2035 e punta sul cargo aereo. Nello sviluppo è, infatti, prevista la realizzazione di nuovi magazzini di prima linea, magazzini di seconda linea e nuove aree parcheggio per i mezzi pesanti.
Rispetto all'ampliamento di Malpensa, ci risulta che il Ministero dell'Ambiente, senza alcuna giustificazione, non abbia notificato alla Regione Piemonte la valutazione di impatto ambientale, procedura amministrativa finalizzata ad individuare, descrivere e valutare gli impatti ambientali di un'opera, il cui progetto è sottoposto ad approvazione o autorizzazione.
A seguito di questo vizio di forma, in qualità di assessore regionale all'Ambiente, scriverò immediatamente al Ministero dell'Ambiente per bloccare la procedura in atto e riprenderla dall’inizio con i termini per le osservazioni, congelando la scadenza attuale prevista per il 5 settembre. A seguito della nuova notifica di Via del Ministero dell'Ambiente ripartiranno i 60 giorni, tempo necessario per esprimere tutte le osservazioni del caso.
Inoltre, ritengo doveroso scendere a fianco della Provincia di Novara, dei Comuni piemontesi confinanti con l'aeroporto ed il parco del Ticino per tutelare l'aspetto ambientale anche della parte piemontese, ad oggi non presa minimamente in considerazione da SEA”.