La Città della Salute di Novara costerà quasi cento milioni in meno del previsto: lo stabilisce il nuovo Piano economico finanziario inviato dall’Azienda Ospedaliera novarese alla Regione Piemonte in vista della pubblicazione del bando di gara per la realizzazione del nuovo ospedale.
Come era stato in parte anticipato, la cosiddetta “legge di garanzia” approvata in febbraio dal Consiglio regionale su indicazione del Nucleo di Valutazione del Ministero della Sanità, consente di fatto, attraverso l’aumento dell’ammontare delle singole rate del canone che l’Azienda dovrà versare al partner privato, una riduzione del numero delle rate e degli anni di concessione, che passeranno dagli attuali 30 (4 di costruzione più 26 di gestione) a 21 (4 di costruzione più 17 di gestione).
La conseguenza diretta è la riduzione degli interessi che vanno a comporre il totale del canone di disponibilità, il cui totale non sarà più di 451 milioni ma di 352 milioni. Secondo quanto confermato dal direttore generale dell’Aou, Mario Minola, il bando di gara sarà pubblicato entro il mese di giugno.
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