Il sindaco di Novara, Alessandro Canelli, ha ricordato con un messaggio diffuso a fine mattuinata, il cardinale Renato Corti, già vescovo di Novara, scomparso questa mattina a Rho, dove viveva dopo il ritiro dal ministero episcopale, nel 2011.
“Lo ricordo – dice il sindaco - come un uomo semplice, umile e di profonda cultura. Una persona molto attenta ai bisogni della comunità e in particolare a quelli della famiglie più bisognose. Monsignor Corti, alla guida della Diocesi gaudenziana, ha manifestato una grande attenzione al mondo dei giovani e alla loro formazione, diventandone un importante punto di riferimento”.
“Le sue parole e le sue omelie – prosegue Canelli - riuscivano a trasmettere messaggi capaci di arrivare direttamente al cuore di chi lo ascoltava”.
E poi un ricordo legato alla sfera civile: “Nel 2003 – sottolinea il sindaco - è stato Novarese dell’Anno, accettando questa scelta unanime della comunità con l’umiltà che lo ha contraddistinto per tutta la sua vita. Una capacità comunicativa, quella del Cardinale Corti, piena di passione e di amore verso il prossimo, in grado di diffondere con estrema facilità il messaggio di pace e di solidarietà di cui è stato portatore per tutto il suo percorso”.