Ecco il nuovo decreto del Presidente del Consiglio con cui viene predisposta un’ulteriore stretta come annunciato ieri a tarda serata dal Premier Conte. Le misure saranno valide fino al 3 aprile 2020. La sospensione, inizialmente prevista da domani 23 marzo, è valida dal 25 marzo.
Il Dpcm sospende le attività produttive industriali e commerciali, ma non le attività professionali. Gli uffici pubblici e privati restano aperti ma il provvedimento invita ad agevolare in ogni modo lo smart working. Tutte le attività sospese, invece, possono continuare solo in modalità smart working. I Prefetti di ogni Provincia avranno il potere di sospendere tutte quelle attività non ritenute indispensabili e strategiche. Aperti anche commercialisti, studi legali e notai, e commercialisti, servizi di assistenza di assistenza e pulizia, oltre alle fabbriche che lavorano alla produzione generi alimentari, farmaci e presidi sanitari.