Sarà Fabio Ravanelli, novarese 49 anni, laureato in Economia e Commercio, attualmente presidente di Confindustria Piemonte, il nuovo presidente del consiglio di amministrazione della Fondazione Teatro Coccia. Lo ha nominato con proprio decreto ieri sera il sindaco di Novara Alessandro Canelli. Ravanelli, Amministratore Delegato della Mirato SpA e consigliere di Banco BpM, sarà affiancato da un consiglio di cui faranno parte Mariella Enoc, presidente dell’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma e già vicepresidente della Fondazione Cariplo, Cesare Emanuel, ex rettore dell’Università del Piemonte orientale, e l’avvocato novarese Mario Monteverde. Il quinto componente del CdA sarà nominato formalmente dopo l’indicazione da parte del socio sostenitore privato, che è la Fondazione Bamca Popolare di Novara.
E’ data per certa la nomina di Pietro Boroli, vicepresidente di DeAgostini spa, la holding del gruppo finanziario editoriale novarese. Al nuovo CdA sono affidate le speranze di rilancio di una istituzione culturale molto rilevante (il Teatro Coccia è uno dei 29 teatri di tradizione italiani, l’unico in Piemonte) che negli ultimi due anni ha vissuto una fase di grande difficoltà: dallo scorso febbraio era amministrato da un consiglio nominato dal Prefetto di Novara, Rita Piermatti, che era intervenuta nella sua funzione di vigilanza sulla attività delle Fondazioni, per sbloccare una situazione di tensione ed evitare il default dell’ente. Tra i primi compiti del nuovo consiglio, oltre che quello di affrontare la situazione di rilevante sofferenza finanziaria, c’è quello di completare la trasformazione della Fondazione secondo il nuovo Statuto già approvato dal Consiglio Comunale e provare a rilanciare sul piano della qualità e della produzione.