Tre ultrasessantenni, nella notte appena trascorsa, con un’auto rubata - una Panda nera lasciata sul posto - hanno sfondato la vetrata dell’ufficio postale di Garessio e fatto saltare il postamat con dell'esplosivo, utilizzando la tecnica della “marmotta”.
Si sono impossessati del denaro contenuto all’interno del postamat. Intercettati subito dai carabinieri del comando provinciale di Torino in collaborazione con i colleghi di Mondovì, sono stati arrestati in flagranza. Recuperata l’intera refurtiva, di oltre 30mila euro.
I tre sono stati trovati in possesso di un jammer (disturbatore di frequenze), bande chiodate a quattro punte, maschere, guanti, attrezzi da scasso e targhe contraffatte.