Li hanno sorpresi con le mani nel sacco in occasione della consegna di un acconto da 500 euro. Ma la somma che avevano cercato di estorcere ai danni di un albergatore di Torino era ben più ampia: circa 50mila euro.
A interrompere questo meccanismo perverso sono stati i carabinieri di Torino, che hanno fatto scattare le manette ai polsi di una banda di quattro persone (tutte tra i 50 e i 59 anni) che - millantando di appartenere alla 'ndrangheta e ricorrendo a pesanti minacce - da tempo aveva cominciato a chiedere il pizzo al gestore di un albergo della città. In particolare, alla base dell'intera vicenda di sarebbe un ex socio della vittima, che pretendeva un credito in realtà mai maturato.
Gli arresti sono stati effettuati a Torino, Grugliasco e Rivoli, mentre una quinta persona era già stata fermata a settembre, in flagranza, mentre stava facendosi consegnare i 500 euro.