Non è bastato neppure il robot dei Vigili del Fuoco di Venezia: Guido Ottobrelli, il sub biellese scomparso venerdì durante un’immersione sembra essere stato inghiottito dalle acque del lago d'Orta. Le ricerche dell’uomo, esperto di immersioni e istruttore della scuola sub di Biella erano cominciate sabato alle prime luci dell’alba con due squadre di sub dei vigili del fuoco rispettivamente del nucleo di Torino e di Milano. Domenica è arrivata anche l’attrezzatura robotica per perlustrazioni e recupero in acque profonde, ma di Ottobrelli nessuna traccia. Nel punto dove risulta scomparso il fondale suoera i 100 metri di profondità. In superficie hanno lavorato anche i vigili del fuoco del distaccamento di Borgomanero con una imbarcazione. Ieri hanno assistito alla ricerche amici e colleghi del circolo sub di Biella, che hanno ribadito che Ottobrelli conosce molto bene quel punto del lago d’Orta ed è tecnicamente molto preparato. Le ricerche sono riprese questa mattina