Ammontano a 3 milioni e 850mila euro i contributi che la Regione Piemonte ha messo a disposizione a favore delle scuole dell’infanzia paritarie. Uno stanziamento in aumento rispetto a quello che era stato erogato per l’annata precedente.
Come è previsto dall’art.14 della legge regionale 28/2007, l’Ente assegna specifici contributi ai Comuni che stipulano con le scuole dell’infanzia apposite convenzioni. Per particolari situazioni e per mantenere il servizio in zone disagiate, la Regione può anche erogare direttamente il contributo alle scuole paritarie.
I benefici sono assegnati per ciascuna sezione costituita e funzionante con un numero minimo di 15 alunni, fatta eccezione per le scuole a sezione unica per le quali il numero minimo è di 8 alunni.
Entrando nello specifico, i Comuni finanziati in provincia di Novara sono 18 per un importo di 333.616 euro su un totale di 223 comuni finanziati. A questi fondi si aggiungono quelli destinati direttamente a 51 istituti scolastici sparsi in tutta la Regione dei quali 8 nel Novarese per un importo di di 76.137 euro
«Si tratta di un atto che conferma la nostra attenzione per i territori - spiega l’assessore regionale all’Istruzione, Elena Chiorino - e per le scuole che, in questi territori, svolgono un’importantissima funzione sociale ed educativa. Reputo molto importanti, in particolare, i contributi erogati a favore delle zone disagiate e di montagna. La nostra azione di governo sarà finalizzata, anche per quanto riguarda l'Istruzione, a garantire un servizio scolastico capillare e di qualità e ad arrestare il fenomeno dello spopolamento».