Cinque anni di reclusione: è la richiesta del Pubblico Ministero Nicola Serianni al termine della requisitoria a conclusione del processo a carico dell'ex sindaco di Novara ed ex assessore regionale alle attività produttive Massimo Giordano imputato di corruzione e concussione insieme ad altri 18 imputati. Un processo durato tre anni e una trentina di udienze. Alcuni reati sono già caduti in prescrizione, e attualmente il Tribunale di Novara sta esaminando solo quattro episodi distinti, in ciascuno dei quali é coinvolto Giordano.
Per una delle vicende quattro anni e mezzo sono stati chiesti per il giornalista Giuseppe Cortese, già collaboratore (fino alla rottura dei rapporti) del presidente della Regione Piemonte Roberto Cota