C’è una scommessa dietro alla proposta dell’Estate novarese di quest’anno. Una scommessa coraggiosa di cui sarà interessante tracciare un bilancio conclusivo. La scommessa è quella di disseminare gli spettacoli e gli eventi culturali in diverse aree della città, dal quartiere centro, dove storicamente si svolgono, alle diverse periferie, Sant’Andrea, Rizzottaglia, San Rocco, Sant’Agabio, Villaggio Dalmazia e Quartiere Ovest ospiteranno gli appuntamenti che si terranno fino alla fine di settembre.C’è una scommessa dietro alla proposta dell’Estate novarese di quest’anno. Una scommessa coraggiosa di cui sarà interessante tracciare un bilancio conclusivo. La scommessa è quella di disseminare gli spettacoli e gli eventi culturali in diverse aree della città, dal quartiere centro, dove storicamente si svolgono, alle diverse periferie, Sant’Andrea, Rizzottaglia, San Rocco, Sant’Agabio, Villaggio Dalmazia e Quartiere Ovest ospiteranno gli appuntamenti che si terranno fino alla fine di settembre.
Un festival di musica e di spettacolo itinerante, che rientra nel progetto generale “Frontiere Urbane” finanziato da Compagnia di San Paolo.
La ricerca di palcoscenici inediti creerà situazioni inconsuete, con i Teatri che usciranno “fuori di sé” e si metteranno alla prova su palcoscenici inediti: il Coccia e la Scuola del Teatro Musicale nella piazza di San Rocco con spettacolo dedicato ai grandi musical di Broadway e del West End, e il Faraggiana con Est Sesia a mettere in scena “D’acqua e di terra” a Casa Bossi. Ed ecco allora che Sant’Andrea per una sera sarà Santandreams e ospiterà una serata anni “50 tra Boogie Woogie, Lindy Hop e musiche Rock and Roll e Swing in Piazza Vela, e a settembre inaugurerà con una grande festa la Piazza Verde di Via Redi voluta dalla Fondazione De Agostini e dal Comune; Piazzale Donatello e la Rizzottaglia saranno Hip Hop e Trap per una sera di luglio, con un evento che coinvolge i tanti talenti novaresi che si sfideranno in un contest, animato da performance di Street Art e da un grande concerto finale con i Black Beat Movement; e poi ancora una serata speciale al Villaggio Dalmazia tra letture, animazioni di strada e musiche dell’est europa che richiamano la storia degli esuli istriani e dalmati; una serata dedicata agli amanti della musica House - Deep - Techno – Funky – Rap con un mega-raduno di Dj e uno speciale fluo party a Sant’Agabio e il Quartiere Ovest che si veste di “sud” al Pala Dal Lago per 3 giorni di festa dedicati alle musiche e ai balli tradizionali della Puglia e del Salento, con concerti e stage di ballo, gastronomia tipica e showcooking.
L’Estate novarese non rinuncia però ad alcuni momenti nel centro della città. Due eventi saranno al Broletto: La Banda Osiris con Telmo Pievani e Federico Taddia in “Sei Uomini in bicicletta (per tacer del Conte); e il concerto dell’orchestra di Ningbo – Cina con oltre 60 giovani professionisti, con un’età inferiore ai 30 anni, per la prima volta in Italia. Ci saranno poi in agosto 5 fine settimana organizzati dall’Atl e dedicati alla musica e ai sapori novaresi, nella corte del Castello riarredata per l’occasione.