Dopo oltre un decennio di ricerche, si è conclusa a Trecate la fuga di un uomo accusato di gravi reati sessuali commessi in Moldavia ai danni di una minorenne. Il provvedimento di arresto è scattato nei giorni scorsi nel Novarese, dove il ricercato si era rifatto una vita sotto falsa identità.
L’uomo era destinatario di un mandato di cattura europeo dal 2010. Le indagini che hanno portato alla sua localizzazione sono state coordinate dal Nucleo investigativo dei carabinieri di Novara, a seguito di una segnalazione dell’Interpol, con il contributo operativo della Stazione dei carabinieri di Trecate.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, i fatti per cui era ricercato risalgono a circa quindici anni fa. Per evitare l’arresto, aveva lasciato il Paese d’origine, dichiarandosi cittadino rumeno e riuscendo così a eludere i controlli. Una volta trasferitosi in provincia di Novara, aveva mantenuto un profilo basso, conducendo un’esistenza apparentemente priva di sospetti.
A far emergere la sua vera identità è stato un recente tentativo di acquistare un’abitazione. L’esame della documentazione legata alla compravendita ha permesso ai carabinieri di approfondire la posizione dell’uomo e avviare verifiche più approfondite. Il confronto tra le immagini fornite dalle autorità moldave e quelle presenti nei documenti utilizzati in Italia ha confermato i sospetti, consentendo di identificarlo con certezza e procedere al suo arresto.