“Da oltre 20 giorni segnaliamo un cedimento stradale che, già in passato, aveva dato origine a una piccola voragine. Un problema noto, evidente e tutt’altro che nuovo”. Così, in una nota, il comitato spontaneo Quartiere Bicocca di Novara. Che prosegue: “Ieri, finalmente, qualcuno è intervenuto…ma nel modo più sbrigativo possibile, come? Con una semplice spalmata di asfalto per livellare il piano strada, un rattoppo veloce che più che una soluzione è la solita tacconata temporanea. Certo, qualcuno ci ha ascoltati e ha sollecitato i preposti, anche perché il cedimento si trova in corrispondenza di una fermata bus e quindi un punto potenzialmente rischioso, ma il risultato lascia davvero a desiderare”.
“infatti – sottolineano dal comitato – il dislivello è stato coperto ma la causa del cedimento rimane totalmente irrisolta. Un intervento così non mette in sicurezza la strada, non tutela gli utenti della fermata bus e non previene un nuovo sprofondamento, quasi certamente destinato a ripresentarsi in forma più grave, ma lo rinvia soltanto di qualche settimana. Ma possibile che non si riesca mai ad intervenire in maniera seria? Una via di accesso alla città come il 23 Marzo, soprattutto in un punto così sensibile, non si sistema con un po’ di “cipria””.