Attualità - 17 novembre 2025, 18:11

La Fiamma Olimpica di Milano Cortina 2026 farà tappa a Novara il 13 gennaio

Nel suo viaggio attraverso l’Italia, la Torcia attraverserà anche il territorio novarese, celebrando valori di unità, sostenibilità e partecipazione grazie al coinvolgimento di Eni e della comunità locale

Il 6 dicembre partirà il viaggio lungo l’Italia della Fiamma Olimpica di Milano Cortina 2026: il suo percorso, grazie all’impegno di 10.001 tedofori, illuminerà anche diversi territori in cui è presente Eni, che ha scelto di sostenere lo sport e i suoi valori come Premium Partner dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 e come Presenting Partner del Viaggio della Fiamma Olimpica.  
Dopo l’accensione del sacro fuoco il 26 novembre che, come da tradizione, avviene a Olimpia, in Grecia, e dopo l’arrivo a Roma il 4 dicembre, il Viaggio della Fiamma Olimpica di Milano Cortina 2026 inizierà il 6 dicembre e toccherà tutte le regioni italiane fino a concludersi a Milano, allo Stadio di San Siro, la sera di venerdì 6 febbraio 2026. In ogni tappa, il territorio e le comunità locali saranno uniti in un momento di celebrazione nazionale: il passaggio della Fiamma rappresenta i valori fondamentali del Movimento Olimpico, incarnando i sentimenti di Amicizia, Pace, Speranza e Spirito di Squadra. 
Il Viaggio della Fiamma è un’occasione importante per creare momenti di condivisione tra le comunità e i territori nei quali Eni è presente e che raccontano la storia, i successi e l’impegno di Eni e delle sue società controllate in Italia. Il Viaggio toccherà: 

•    6 e 7 dicembre, Roma, Gazometro di Roma Ostiense e sede Eni di Palazzo Mattei.
•    17 dicembre, Gela (Caltanissetta), bioraffineria Enilive: riconvertita nel 2019 da una raffineria tradizionale, lavora materie prime rinnovabili per produrre biocarburanti HVO (Hydrotreated Vegetable Oil, olio vegetale idrogenato) e SAF (Sustainable Aviation Fuel, carburante sostenibile per l’aviazione).
•    31 dicembre, Brindisi, sito produttivo Versalis: destinato a essere trasformato con la realizzazione di un impianto di produzione di batterie al litio stazionarie (Eni Storage Systems, joint venture costituita da Eni e FIB).
•    4 gennaio, Ascoli Piceno, sito produttivo Finproject (Versalis): specializzato nella produzione di compounding polimerico di alta qualità per il footwear, arredo e altri settori.

•    7 gennaio, Ravenna, sito produttivo Versalis: strategico nella filiera di produzione di gomme destinate ai settori pneumatici e automotive.
•    12 gennaio, Crescentino (Vercelli), stabilimento Versalis: specializzato nella produzione di bioetanolo avanzato da biomasse lignocellulosiche.
•    22 gennaio, Venezia (Porto Marghera), bioraffineria Enilive: primo esempio al mondo di conversione di una raffineria tradizionale in bioraffineria per la produzione di biocarburanti idrogenati HVO ottenuti al 100% da materie prime rinnovabili, in esercizio dal 2014.
•    5 febbraio, San Donato Milanese (Milano), sede Eni.

Inoltre, il Viaggio della Fiamma Olimpica passerà in altri territori in cui Eni e le sue controllate 
sono presenti con impianti e siti produttivi: a Terni l’8 dicembre, a Livorno il 12 dicembre, a Porto Torres (Sassari) il 13 dicembre, a Priolo (Siracusa) il 18 dicembre, a Frosinone il 27 dicembre, a Potenza il 28 dicembre, a Ferrara il 7 gennaio, a Novara il 13 gennaio, a Mantova il 19 gennaio e a Udine il 24 gennaio. 
A essere protagonisti del Viaggio della Fiamma Olimpica, tra i 10.001 tedofori, anche persone che si sono candidate tramite Eni, che nei mesi scorsi aveva aperto a tutti la possibilità di proporsi per il Viaggio, e di persone Eni che correranno nelle località in cui vivono e lavorano, diventando parte del racconto collettivo che abbraccia l’intero Paese. Protagoniste saranno anche le torce ‘Essential’, realizzate da Eni e Versalis, prime nella storia delle Olimpiadi ad aver ottenuto la certificazione di ReMade® con classe di appartenenza A, per il contenuto di materiale riciclato con cui sono state prodotte. 
Eni, Presenting Partner del Viaggio della Fiamma Olimpica, accompagnerà il Viaggio della Fiamma Olimpica con iniziative di coinvolgimento e intrattenimento che vedranno la partecipazione di atleti, pubblico e persone Eni. La partenza di ogni tappa è prevista verso le 7.30 del mattino e l’ultimo tedoforo di ogni giornata accenderà il braciere intorno alle 19.30, ma già a partire dal tardo pomeriggio nelle località di arrivo si svolgeranno momenti di festa e intrattenimento in cui Eni sarà presente con il truck Against all limits, Together we grow.  
Le Torce Olimpiche 

Protagoniste del Viaggio sono le torce ‘Essential’, così chiamate per via del design minimale che le contraddistingue, sono state realizzate in due versioni, una per i Giochi Olimpici e l’altra per i Giochi Paralimpici. Per la loro creazione, Eni e Versalis (Official Supporter dei Giochi) hanno scelto lo Studio Carlo Ratti Associati per lo sviluppo del design e Cavagna Group per l’ingegnerizzazione e la produzione della Torcia e dei suoi componenti. Differiscono per la sfumatura di colore, ma entrambe presentano una finitura riflettente e cangiante: verde e blu per la Torcia Olimpica, mentre quella Paralimpica presenta tonalità sul bronzo. Sono leggere - pesano circa 1.060 grammi (bombola esclusa) - e sono composte prevalentemente da materiali riciclati, in particolare da una lega di alluminio e ottone. La sostenibilità è, infatti, al centro di questo iconico oggetto: le Torce sono state dotate di un sistema che permette di riutilizzarle e ricaricarle per ben 10 volte, riducendo così il numero di Torce richieste per entrambe le staffette. Nell’impugnatura è presente un inserto di XL EXTRALIGHT®, un materiale ultraleggero polimerico prodotto da Finproject, società di Versalis, e ottenuto a partire da un polimero di Versalis realizzato con il 60% di bionafta derivata da materie prime rinnovabili. L’attenzione al dettaglio è anche alla base della scelta del vettore energetico che darà vita alla Fiamma: il bruciatore, vero cuore tecnologico della Torcia, sarà alimentato con bio-GPL, prodotto nella bioraffineria Enilive di Gela al 100% da materie prime rinnovabili, prevalentemente scarti e residui come oli esausti da cucina, grassi animali e residui dell’industria agroalimentare. 

comunicato stampa