Sabato 8 novembre, anche Novara parteciperà alla mobilitazione nazionale “R1PUD1A” promossa da Emergency per dire no alla guerra e sì alla pace. L’appuntamento è alle 15 in piazza Cavour, dove si terrà un sit-in “rumoroso” dal titolo “Facciamo rumore”.
L’iniziativa coinvolge oltre 40 città italiane e invita i cittadini a portare strumenti, pentole, campanacci e voci per rompere il silenzio che circonda i conflitti nel mondo. «Vogliamo fare rumore per la pace, non contro qualcuno – spiegano i volontari – ricordando che l’articolo 11 della Costituzione italiana ripudia la guerra».
La campagna ha già raccolto l’adesione di 600 Comuni, 1.000 scuole e 300 spazi culturali. Anche il consiglio comunale di Novara aveva approvato all’unanimità la mozione di adesione, come ricordato dalla consigliera Cinzia Spilinga, che ha però sottolineato il mancato aggiornamento del sito istituzionale con i banner della campagna.
La manifestazione di sabato sarà quindi non solo un momento di partecipazione e memoria civile, ma anche un’occasione per ribadire l’impegno della città di Novara a sostenere la cultura della pace e del disarmo.