Il Festival Internazionale di Poesia Civile fa tappa anche a Borgomanero, dove venerdì 7 novembre la Fondazione Marazza ospiterà uno degli appuntamenti più attesi della rassegna: la consegna del premio Marazza alla carriera per la traduzione a Maurizio Cucchi, poeta, traduttore e voce tra le più autorevoli della letteratura italiana contemporanea.
L’incontro, in programma alle ore 18 nella sede di viale Marazza, sarà presentato da Giovanni Cerutti e vedrà la partecipazione di Marco Merlin, che introdurrà un reading dedicato alle opere di Cucchi. Un momento di alto valore culturale, che conferma la vocazione della città ad accogliere eventi di respiro nazionale e internazionale.
Classe 1945, milanese, Maurizio Cucchi è autore di raccolte poetiche fondamentali come Il disperso (1976), Glenn (1982, Premio Viareggio), Poesia della fonte (1993, Premio Montale), Malaspina (2013, Premio Bagutta) e Sindrome del distacco e tregua (2019). Poeta, consulente letterario, pubblicista e traduttore, ha contribuito a diffondere in Italia la poesia francese traducendo grandi autori come Lamartine, Mallarmé, Prévert, Malherbe e Valéry. Nel 2024 ha pubblicato La scatola onirica per Mondadori.