Si chiude nel segno del successo la trentesima edizione di Castelli Aperti, il grande viaggio tra dimore storiche, giardini e musei del Piemonte che da aprile a novembre ha accompagnato decine di migliaia di visitatori alla scoperta del patrimonio architettonico e paesaggistico regionale.
Un’edizione da record, con oltre 250.000 presenze nelle 80 strutture aderenti, a testimonianza di un progetto capace di unire cultura, turismo e identità territoriale. «Castelli Aperti è una storia di comunità e di passione – commenta Elisa Bogliotti, presidente dell’Associazione Amici di Castelli Aperti –. I numeri di quest’anno confermano quanto il patrimonio storico piemontese sia vivo e amato».
Nel Novarese, il circuito si prepara a salutare il pubblico con l’apertura del Castello di Vinzaglio, visitabile solo su prenotazione (tel. 346 7621774) durante l’ultimo fine settimana della stagione, sabato 1 e domenica 2 novembre.
Il 2025 ha segnato i trent’anni di attività della rassegna, un traguardo celebrato con il programma speciale “Tutti i colori della cultura”, che ha animato castelli e ville con spettacoli, concerti e visite tematiche, trasformando le dimore storiche in spazi vivi e partecipati.
Un successo costruito nel tempo grazie alla collaborazione tra Regione Piemonte, comuni, fondazioni, ATL e associazioni locali, che hanno creduto nel valore della condivisione e nella forza delle sinergie.
Castelli Aperti dà appuntamento alla primavera 2026, con nuove aperture e nuovi percorsi di scoperta tra le meraviglie del Piemonte.













