Novara perde 28 posizioni nella classifica di Ecosistema Urbano 2025 di Legambiente, scendendo al 72° posto in Italia. Un arretramento preoccupante che fotografa una città con l’aria sempre più inquinata, troppo poco verde e servizi ambientali carenti. Il dato più allarmante riguarda i 54 giorni di superamento dei limiti di ozono, che pongono Novara ai vertici negativi nazionali. A questo si aggiungono una dispersione idrica del 29,2%, solo 11,3 m² di verde per abitante, scarsa mobilità ciclabile e produzione di energia rinnovabile pubblica quasi assente.
"Sono numeri che non lasciano spazio a scuse – dichiara Mario Iacopino, capogruppo del Movimento 5 Stelle – e mostrano l’assenza di una pianificazione sostenibile da parte dell’amministrazione. Non basta piantare qualche albero per le foto: serve un piano serio di manutenzione, rigenerazione urbana e sostenibilità diffusa".
Il Movimento 5 Stelle ha depositato una interrogazione da discutere in Consiglio comunale, e chiede un Piano del Verde partecipato, più mobilità sostenibile, stop al consumo di suolo e maggiore trasparenza sui dati ambientali.
"Una città che peggiora così velocemente non ha bisogno di promesse, ma di scelte coraggiose –conclude Iacopino –. I cittadini meritano aria pulita, spazi vivibili e amministratori con una visione all’altezza della sfida ambientale".
Gruppo Consiliare M5S Novara