Sabato 11 e domenica 12 ottobre a Villa Ponti, ad Arona, si celebra il centenario della Stipel (Società Telefonica Interregionale Piemonte e Lombardia) e l’aronese Gian Giacomo Ponti, che la fondò.
Era il 1° luglio del 1925 quando la Stipel muoveva i primi passi proprio grazie a Ponti, allievo di Thomas Alva Edison negli Stati Uniti, che fu anche cofondatore di Eiar, l’attuale Rai, e del Rotary Nazionale.
Sabato 11, al mattino, dalle 9 alle 13 ci sarà un incontro con i giornalisti per i crediti formativi. Interverranno la professoressa Anna Sandrelli Ponti, nipote di Gian Giacomo, Lorenzo del Boca già presidente dell’Ordine dei Giornalisti, Vittorio Perazzoli, collezionista di telefoni antichi. Dario Piola presenterà gli scrittori Mauro Caniggia e Luca Poggianti, scrittori storici che hanno pubblicato testi che riguardano l’invoriese Innocenzo Manzetti, il vero inventore del telefono. Seguirà il professor Gianni Di Bella, storico, l’ingegner Mario Levi che tratterà dell’evoluzione della telefonia in Italia: dalla Stipel a Sip, Telecom, Tim e ora FiberCoop. La professoressa Gabriella Colla relazionerà sul rapporto giovani-telefono. A conclusione sarà possibile visitare la mostra di cinquanta telefoni, tra antichi e moderni, della collezione di Perazzoli. La mostra resterà visitabile pure al pomeriggio per il pubblico con ingresso gratuito dalle 14.30 alle 17.30. Sabato ancora dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16.30. Gli allievi del Liceo “Enrico Fermi” accompagneranno i visitatori. L’iniziativa gode del patrocinio della Regione Piemonte, del Comune di Arona, dell’Alatel, del Rotary Arona - Borgomanero e dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti.