Attualità - 05 ottobre 2025, 19:00

Vigili del fuoco, organici ridotti a Borgomanero e Arona: l’emergenza persiste

Gli interventi di riequilibrio del personale trasferiscono la criticità dalla provincia alla “seconda partenza” di Novara

La carenza di personale nei distaccamenti dei vigili del fuoco di Borgomanero e Arona continua a generare criticità operative. Per far fronte alla situazione, il comando provinciale di Novara ha attuato una redistribuzione interna delle risorse, spostando parte dell’emergenza sulla cosiddetta “seconda partenza” del capoluogo.

Il numero effettivo di vigili nel comando di Novara è di 127 unità, a fronte di un organico previsto di 168. Mancano quindi circa quaranta operatori tra capisquadra e vigili di prima nomina. Recentemente sono stati assegnati 24 nuovi capisquadra, ma una decina di questi ha già lasciato il comando per trasferimenti interni, e sono state presentate 21 domande di mobilità su 24.

Per mantenere operative le squadre, la direzione ha previsto che i distaccamenti principali garantiscano cinque componenti per squadra, ricorrendo in caso di necessità a personale prelevato dalla seconda partenza di Novara. In alcune circostanze, il numero minimo previsto dalle normative potrebbe ridursi a due unità, una condizione che mantiene elevata la vulnerabilità in caso di interventi simultanei nei vari distaccamenti dell’hinterland.

Le prospettive di incrementi significativi di organico sono limitate dai tempi burocratici: le procedure per l’assunzione di nuovi capisquadra richiedono in media otto-nove mesi, mentre circa la metà delle quaranta unità mancanti a Novara riguarda proprio questo ruolo.

Parallelamente, a Novara è in corso fino a metà dicembre un corso di formazione per operatori di polizia locale neoassunti, diretto dal commissario Emanuele Bugni. Il ciclo, della durata di 360 ore, coinvolge quaranta agenti provenienti da tutto il Piemonte, tra i quali sei vigili saranno successivamente assegnati al capoluogo. L’iniziativa rappresenta la nona edizione del corso organizzata in città.

a.f.