Si è svolta nel pomeriggio di martedì 23 settembre presso la sede di Torino l’assemblea di CSVnet Piemonte – confederazione regionale dei centri di servizio per il volontariato - convocata per l’elezione del nuovo consiglio direttivo e la nomina del presidente. L’assemblea all’unanimità ha eletto i nuovi componenti del direttivo, ciascuno in rappresentanza di un socio, ovvero di un rappresentante dei Csv che compongono il coordinamento: Marco Bani in rappresentanza di Volontariato Torino; Sergio Vercelli in rappresentanza del Centro solidarietà e sussidiarietà servizi per il territorio Novara Vco; Mario Angelo Ugo Figoni in rappresentanza della Società solidale; Andrea Pistono in rappresentanza del Centro territoriale per il volontariato; Francesco Marzo in rappresentanza del Centro servizi per il volontariato Asti Alessandria.
Sempre all’unanimità l’assemblea ha eletto presidente Daniele Giaime, già vicepresidente vicario della confederazione nello scorso mandato e rappresentante del socio Centro solidarietà e sussidiarietà servizi per il territorio Novara Vco.
“Ringrazio di cuore tutti i Csv, i loro presidenti e tutti i delegati all’assemblea – afferma Giaime - che all'unanimità mi hanno eletto presidente regionale. Grazie per la fiducia e la stima, il mio impegno sarà massimo per continuare il cammino che abbiamo intrapreso e che vede CSVnet Piemonte crescere sempre più, sia in termini di attività promosse per i volontari e gli enti del terzo settore piemontesi, sia come interlocutore autorevole e di riferimento per le istituzioni regionali. In questo mandato desidero anche rafforzare i rapporti con le fondazioni, gli enti e il territorio regionale al fianco del Csv e promuovere attività di progettazione che abbiano ricaduta diretta sugli enti del terzo settore. Un lavoro di squadra per i nostri enti di volontariato. Nel prossimo consiglio direttivo saranno assegnate le deleghe operative e si inizierà il lavoro concreto che ci è stato affidato con questo mandato. Da questa nomina parte il mio viaggio su tutto il territorio regionale, e ne sono estremamente orgoglioso”.