Economia - 21 settembre 2025, 08:00

Buono Vesta: un aiuto concreto alle famiglie con figli piccoli

La Regione Piemonte mette a disposizione fino a 1.200 euro per sostenere l’accesso ai servizi educativi, socio-educativi e alle attività per bambini da 0 a 6 anni

La Regione Piemonte lancia nel 2025 il Buono Vesta, un’iniziativa pensata per sostenere le famiglie con figli tra 0 e 6 anni, nati a partire dal 1° gennaio 2019. Grazie ai finanziamenti del Programma Operativo FSE 2021-2027, il progetto mira a garantire un accesso più equo ai servizi educativi e socio-educativi, offrendo un supporto concreto contro la povertà socio-educativa.

Il buono, promosso dall’Assessorato regionale alle Famiglie e ai Bambini - Direzione Welfare, prevede un investimento complessivo di 34 milioni di euro fino al 2027 e assegna importi differenziati in base all’ISEE: fino a 1.200 euro per le famiglie con reddito più basso, 1.000 euro per quelle con ISEE tra 10.000 e 35.000 euro e 800 euro per chi si colloca tra 35.000 e 40.000 euro. Per i bambini con disabilità, l’importo massimo di 1.200 euro è garantito fino a un ISEE di 40.000 euro. La validità del buono è di un anno a partire dal mese successivo all’ammissione della domanda.

Il Buono Vesta può essere utilizzato in modo molto flessibile, per sostenere la frequenza a nidi d’infanzia, micronidi, sezioni primavera, spazi gioco, centri per bambini e famiglie, scuole dell’infanzia e primaria, comprese le attività di pre e post-orario e mensa. È inoltre valido per centri estivi o invernali, baby-sitting a domicilio e per numerose attività extra come ginnastica, nuoto, psicomotricità, danza, musica, espressione corporea e avvicinamento alle lingue straniere.

Le domande dovranno essere presentate per ciascun bambino attraverso la piattaforma www.vestapiemonte.it a partire dalle 00.01 del 20 settembre 2025, data di apertura del click day. Per l’invio sarà necessario avere le credenziali SPID, CIE o CNS, il codice fiscale dei figli, l’attestazione ISEE in corso di validità e, se presenti, il verbale di disabilità o il provvedimento di affidamento. Le domande saranno accolte in ordine di arrivo, perciò è consigliabile muoversi con tempestività.

Una volta assegnato il buono, le famiglie dovranno conservare le fatture e caricarle sulla piattaforma per ottenere il rimborso direttamente sul conto indicato. Sul sito è possibile trovare tutte le informazioni dettagliate, le FAQ aggiornate, il manuale per la compilazione e un video tutorial. Per supporto, è attivo il numero verde 800 333 444 (da telefono fisso) o 011/0824222 (da cellulare e dall’estero, dal lunedì al venerdì, 8-18), oltre all’indirizzo email vesta@regione.piemonte.it.

a.f.