Il Patto per il Nord esprime indignazione e profonda vicinanza per i gravissimi episodi di violenza che hanno colpito nelle ultime ore persone con disabilità. Non è solo un atto criminale, è un’offesa alla dignità umana e un attacco ai valori più alti della società civile.
Le persone diversamente abili non chiedono pietà, ma rispetto, inclusione, diritti e pari opportunità. Colpirle significa colpire la parte più nobile della nostra società, quella che ogni giorno affronta le difficoltà con coraggio, resilienza e voglia di vivere.
Patto per il Nord ribadisce con fermezza la sua distanza da ogni forma di violenza e discriminazione e rilancia un impegno chiaro: "costruire un Paese che garantisca sicurezza, accessibilità, pari dignità e partecipazione per tutti i cittadini, a partire dai più fragili".
Chiediamo alle autorità competenti giustizia immediata ed esemplare, i responsabili devono essere individuati e puniti nel rispetto della legge. Ma, oltre a questo, serve rimarcare un messaggio sociale: "la violenza contro i disabili non è solo la sconfitta di chi la compie, è la sconfitta dell’intera società".
Noi non accetteremo mai il silenzio né l’indifferenza. La nostra battaglia politica e culturale parte da un principio non negoziabile: "ogni persona ha diritto a vivere con dignità e rispetto".
Perché difendere i diritti delle persone diversamente abili significa difendere i diritti di tutti.
Fabrizio Sottocornola
Patto per il Nord