Eventi - 08 settembre 2025, 08:35

“La mano, una storia evolutiva”: Telmo Pievani inaugura il nuovo ciclo culturale a Novara

Un viaggio tra scienza e filosofia per scoprire l’eccellenza della mano umana, tra evoluzione, arte e tecnologia

Perché abbiamo cinque dita? Perché i robot faticano ancora oggi a replicare i movimenti della mano umana? E perché accanto alle più antiche pitture rupestri troviamo quasi sempre l’impronta di una mano? Domande semplici solo in apparenza, che aprono mondi di riflessione sull’evoluzione, sulla cultura e sul rapporto tra natura e tecnologia.

Con “La mano, una storia evolutiva” prende il via il nuovo programma di appuntamenti culturali al Circolo dei Lettori di Novara. L’inaugurazione è affidata a Telmo Pievani, filosofo della scienza e tra i più autorevoli divulgatori italiani, che domenica guiderà il pubblico in un affascinante viaggio attraverso la storia della mano umana, tra biomeccanica, arte e simbolo.

La mano, sottolinea Pievani, rappresenta un’eccellenza evolutiva: grazie al pollice opponibile possiamo afferrare, scagliare, modellare e al tempo stesso compiere gesti di estrema delicatezza. Non a caso la mano è da sempre protagonista, dai graffiti preistorici fino alle sfide tecnologiche più recenti: i robot, pur con tutte le conquiste dell’intelligenza artificiale, ancora non riescono a imitarne la complessità.

L’incontro, realizzato con il sostegno di CNA Piemonte Nord, è in programma a Novara con ingresso a pagamento. I biglietti si possono acquistare sulla piattaforma dice.fm e presso la Caffetteria del Broletto, sede del Circolo dei Lettori (via Fratelli Rosselli 20).

a.f.