L’estate è tempo di relax per molti, ma non per i truffatori. A Novara e in provincia, l’allarme è alto per i raggiri e i furti che colpiscono soprattutto le persone anziane rimaste sole durante le vacanze dei familiari. I mesi estivi, analogamente al periodo natalizio, segnano un aumento significativo degli episodi di criminalità ai danni degli over 70.
In città, negli ultimi giorni, sono stati segnalati furti in appartamenti del centro, dove malintenzionati si sono spacciati per agenti di polizia locale. Con la scusa di controlli di routine, sono entrati in casa di persone ultraottantenni e hanno portato via oro e oggetti di valore. In un altro caso, sedicenti tecnici idraulici hanno derubato un’anziana dopo un controllo simulato per presunte perdite d’acqua, sottraendo contanti e gioielli.
A queste truffe in casa si aggiungono i furti nelle abitazioni vuote, approfittando dell’assenza dei proprietari, come avvenuto recentemente in una traversa di corso Risorgimento, dove i ladri hanno forzato addirittura una cassaforte.
Non mancano le truffe telefoniche, tra cui quella del cosiddetto «Caro nipote», in cui un giovane contatta l’anziano fingendosi parente in difficoltà economica, spesso affiancato da un presunto avvocato o assicuratore per convincere la vittima a consegnare denaro. Restano attuali anche raggiri minori, come la truffa dello specchietto o delle monetine nei parcheggi.