Ancora un episodio di violenza all’ospedale Maggiore della Carità di Novara. Nella notte del 6 luglio, un’infermiera è stata aggredita da un paziente durante le attività di triage al pronto soccorso. A denunciarlo è la segreteria territoriale del sindacato degli infermieri Nursind, che ha espresso “solidarietà e vicinanza alla collega, per l’ignobile gesto perpetrato ai suoi danni”.
Secondo quanto riportato dal sindacato, l’aggressione è avvenuta dopo che l’infermiera aveva accolto il paziente e lo aveva fatto accomodare per i controlli di routine. L’uomo l’ha prima insultata verbalmente, poi ha afferrato un monitor multiparametrico e ha tentato di colpirla. Fortunatamente, la donna non ha riportato danni fisici, ma ha vissuto attimi di forte paura.
“La violenza contro il personale sanitario è ormai quotidiana”, denuncia il Nursind. “Le minacce e le intimidazioni sono talmente frequenti che il personale non ha nemmeno più il tempo di segnalarle. È urgente adottare misure concrete per tutelare chi lavora ogni giorno per la salute dei cittadini”.
Il sindacato ribadisce la necessità di interventi strutturali per fermare un fenomeno definito “inaccettabile e vergognoso”, che mina la sicurezza degli operatori e la qualità dell’assistenza sanitaria.