L’Ente ha partecipato al Bando della Regione Piemonte per “Interventi di sistemazione idrogeologica di situazioni di dissesto in ambito montano, collinare e ripariale, finalizzati anche alla resilienza dei territori (IDRO-GEO-PARCHI)”, ricevendo un finanziamento di 500.000 € per la realizzazione del progetto triennale “opere di sistemazione idrogeologica, regimazione e raccolta delle acque meteoriche di corrivazione della Via Lagoni ed aree limitrofe” svolto in collaborazione con il Comune di Dormelletto. L'amministrazione Comunale si è infatti sin da subito dichiarata interessata alla realizzazione dell'intervento e nel 2024 è stato deliberato dagli enti un Accordo di collaborazione istituzionale per disciplinare le funzioni rispettivamente svolte. Il Comune si è infatti fatto carico della progettazione dell’intervento e l'Ente ne è soggetto attuatore.
L’obiettivo del progetto è di migliorare la raccolta, dispersione ed allontanamento delle acque meteoriche del tratto di strada che conduce ai Lagoni di Mercurago, per evitare intasamenti e sovralluvionamenti della rete interrata comunale, in particolare durante gli eventi alluvionali più intensi, anche mediante la realizzazione di appositi laghetti con funzione di bacini di laminazione, per facilitare lo scorrimento controllato delle acque meteoriche e promuovere la ricarica della falda nonchè limitare fenomeni erosivi a valle.
Il progetto fa seguito ad una serie di iniziative, intraprese negli ultimi anni dall’Ente sul territorio di competenza, tese ad utilizzare metodologie e tecniche di ingegneria naturalistica (rispettose del patrimonio naturale esistente) atte a gestire in modo sostenibile le risorse idriche, sia a livello di prevenzione del rischio idrogeologico che del miglioramento della qualità chimico-fisica delle acque stesse.
“Questo finanziamento rappresenta un importante riconoscimento del lavoro che l’Ente sta portando avanti per la tutela del territorio e la prevenzione del rischio idrogeologico,” - dichiara la Commissaria dell’Ente di gestione delle aree protette del Ticino e Lago Maggiore, Erika Vallera - “Attraverso interventi mirati e sostenibili, come quelli previsti nel progetto per la Via Lagoni, vogliamo coniugare la sicurezza idraulica con la valorizzazione ambientale, promuovendo una gestione attenta e lungimirante delle risorse naturali.”