Economia - 29 giugno 2025, 08:00

Export in crescita per Novara e Vercelli: +8,6% nel primo trimestre 2025, oltre la media nazionale

Ottimi risultati per il manifatturiero delle due province: Novara trainata dalla rubinetteria e dalla chimica

Nel primo trimestre del 2025, le esportazioni complessive delle province di Novara e Vercelli hanno registrato un deciso balzo in avanti, segnando una crescita tendenziale del +8,6% rispetto allo stesso periodo del 2024. Un risultato ben al di sopra della media nazionale, che si ferma al +3,2%, e che conferma il trend positivo già rilevato lo scorso anno, chiuso con un +6,9%.

Il comparto manifatturiero, cuore dell’export locale, ha raggiunto un valore di 2,6 miliardi di euro nei primi tre mesi dell’anno, in crescita del +6,6%. A guidare l’espansione sono stati soprattutto settori come quello della gomma-plastica e minerali non metalliferi (+9,3%), gli articoli elettrici (+14%), i prodotti chimici (+8,4%) e, in modo eclatante, i prodotti petroliferi raffinati (+51,8%). Ottimo anche l’andamento del tessile-abbigliamento (+9,1%), con i tessili a +7,3% e l’abbigliamento a +4,4%. In crescita anche la meccanica (+3,6%) con la rubinetteria-valvolame a +3%. In calo, invece, comparti minori come legno e carta (-9,1%), elettronica (-3,1%) e farmaceutico (-0,2%).

Dal punto di vista geografico, crescono le esportazioni sia verso l’Unione Europea (+3,5%) che verso i Paesi extra-Ue (+11,5%). I primi tre partner commerciali restano Germania, Francia e Stati Uniti, che da soli assorbono oltre un terzo (36,2%) dell’export manifatturiero delle due province. In evidenza anche la Spagna, il Regno Unito e, soprattutto, la Polonia, che guadagna tre posizioni in classifica, raggiungendo il sesto posto. In calo invece le esportazioni verso Svizzera e Paesi Bassi.

Sul fronte importazioni, si registra un netto aumento degli acquisti da Cechia (+462,4%) e Stati Uniti (+169,3%), seguiti da Regno Unito, Spagna e Cina. Gli USA salgono così al primo posto tra i fornitori esteri, davanti a Germania e Francia. I primi dieci Paesi rappresentano il 77,5% del totale dell’import manifatturiero delle due province.

 

a.f.