L’Azienda ospedaliero-universitaria “Maggiore della Carità” di Novara ha brillato anche sulla scena internazionale, grazie alla partecipazione del professor Mario Ronga, direttore della Struttura complessa di Ortopedia e traumatologia, al Congresso mondiale Isakos 2025, l’evento di riferimento a livello globale per il settore dell’artroscopia, della chirurgia del ginocchio e della medicina dello sport.
La presenza del professor Ronga ha rappresentato un ulteriore passo nel percorso di crescita e riconoscimento della scuola ortopedica novarese, già protagonista lo scorso maggio a Washington, in occasione dell’invito come Guest Nation al congresso dell’Aana (Arthroscopy Association of North America). Il congresso Isakos, che ogni due anni riunisce presidenti e rappresentanti delle principali società scientifiche del mondo, è un punto d’incontro per condividere ricerca, esperienze cliniche e innovazioni tecnologiche in un settore in continua evoluzione. La partecipazione dell’Ortopedia novarese a un simile contesto conferma l’alto livello di competenza e la vocazione internazionale della struttura.
«È un onore poter rappresentare la nostra realtà ospedaliera in consessi di tale rilevanza – ha commentato il professor Ronga –. Il confronto scientifico a livello globale è uno stimolo costante al miglioramento e all’innovazione, per offrire ai pazienti cure sempre più efficaci e avanzate». Un risultato che testimonia l’impegno dell’Aou di Novara nel promuovere una sanità d’eccellenza, capace di coniugare formazione, ricerca e attenzione al paziente, anche grazie a una forte integrazione con il mondo accademico e scientifico.