Venerdì 13 giugno, presso l'area sportiva di Granozzo, si è svolto un evento che resterà nel cuore di tutti gli appassionati di judo. Circa 150 persone – tra genitori, nonni e amici – sono state protagoniste di una giornata caratterizzata da serenità, felicità e un clima fortemente familiare, venendo a sostenere i giovani atleti del centro judo novara durante gli esami.
I partecipanti si sono confrontati su quattro aspetti fondamentali: • cadute • teoria sul judo • lotta in piedi (oppure coordinazione, per il gruppo del baby judo) • lotta a terra
L'esame è stato articolato in tre commissioni ben distinte: – Per i bimbi dai 3 ai 6 anni, la tecnica e la dolcezza di Giulia Anchisi hanno guidato la valutazione. – I ragazzi dai 7 agli 11 anni sono stati esaminati dai fratelli Moneta, ossia Mattia e Manuel Moneta. – La commissione degli agonisti, diretta dall’istruttore Alessandro Sanna e affiancata dai tecnici Massimo Moneta e Luca Francia, ha lavorato sotto la supervisione attenta di Pippo.
Il maestro Flavio Vestali ha annunciato con orgoglio che tutti i judoka ammessi agli esami sono stati promossi, mentre una decina di bambini ritenterà l'anno prossimo per approfondire ulteriormente la propria preparazione.
Risultati per Categoria
• Del Baby Judo hanno ottenuto la sospirata cintura: Edoardo Amato, Loris Amoroso, Michelangelo Baglione, Riccardo Di Maio, Camilla Fizzotti, Samuele Antonio Landis, Michael Preka, Ambra Sarasso, Viola Scendrati, Dante Veggiotti, Andrea Tartaglia e Nicolò Goberja.
• Dei Bambini: Giacomo Canna Pravettoni, Youssef Mekdad, Leonardo Panagini, Amal Elboussataoui, Ludovico Baglione, Giuditta Camatel, Clara Lingli Donati, Younes El Madi, Leonardo Origgi, Cristian Sartor, Gianluca Ciriolo, Camilla Di Carlo, Rayan Es Sakali, Francesco Robertini, Wiam Elboussataoui, Nicolò Ubezio e Greta Kadisi.
• Il Gruppo Agonisti ha preso la cintura: Chiara Barbuto, Maya Anchisi, Mattia Di Giorgio, Iago Gelmetti, Salvatore La Iacona, Omar Majdoub, Gabriele Martinone, Alessio Panza, Gabriele Tiberi, Samuele Trevisan, Aurora Verdicchio e Bianca Tartaglia.
Un plauso speciale è stato rivolto a Gabriele M., Iago G., Mattia D.G. e Maya Anchisi, che hanno ottenuto una media del 9; i primi tre hanno conquistato il podio grazie alla tesina approfondita su un campione del judo, dimostrando grande maturità e passione.
L’evento ha confermato che il judo, oltre ad essere una disciplina tecnica ed equilibrata, è un percorso di crescita personale che crea legami forti tra atleti, tecnici e famiglie. Una giornata di serenità, felicità e spirito familiare che ha visto coinvolti e uniti tutti i partecipanti, segnando un ulteriore importante traguardo per il Centro Judo Novara.
"Qualche anno fa, una nostra atleta ci lasciò una lettera speciale. Le sue parole finali continuano a risuonare in noi: 'Il Centro Judo Novara non è solo una società sportiva, è un posto che chiamiamo casa.’”