Sanità - 12 giugno 2025, 14:15

“Prendersi cura prima di curare”: oltre 450 ore di volontariato in corsia per gli studenti di Medicina Upo

Un progetto unico in Italia di Avo Novara offre ai futuri medici un’esperienza pratica e formativa nelle principali strutture ospedaliere

Un’iniziativa innovativa e unica nel suo genere coinvolge gli studenti di Medicina dell’Università del Piemonte Orientale: è il progetto “Prendersi cura prima di curare”, promosso da AVO Novara, che ha già registrato oltre 450 ore di volontariato in corsia. L’obiettivo è offrire agli studenti, fin dal biennio pre-clinico, la possibilità di un’esperienza diretta in ospedale, accostandosi al mondo delle cure con un approccio empatico e umano.

Più di 70 giovani hanno partecipato al corso di formazione specifico, che ha toccato temi fondamentali quali l’empatia, l’ascolto attivo, le “medical humanities”, la sicurezza del volontario e ha visto anche interventi di professionisti dell’AOU di Novara. Attualmente, 55 studenti sono impegnati nei turni di affiancamento ai volontari AVO in diverse strutture ospedaliere: dal Pronto Soccorso alla Cardiologia, dalla Ginecologia all’Ematologia, dalla Psichiatria alla Medicina Interna 2, dall’Ortopedia fino al Day Hospital Oncologico.

Questa collaborazione tra AVO, AOU Novara e la Scuola di Medicina UPO rappresenta un prezioso percorso formativo, che permette ai futuri medici di sviluppare competenze relazionali e di cura complementari a quelle cliniche, preparando professionisti più completi e sensibili alle esigenze dei pazienti.

a.f.